giovedì 16 marzo 2017

Le Streghe di Montecchio di Pier Isa della Rupe




Quando ero piccola mia nonna spesso e volentieri mi raccontava delle leggende nostrane per farmi addormentare e tra queste c'era anche quella delle famose "selvatiche" che abitavano nei boschi dei monti Cimini. Da sempre la figura della strega affascina per il suo mistero e allo stesso tempo spaventa gli uomini, proprio perchè la linea che separa la realtà dalla magia è molto sottile. Questo libro racconta sette storie che riguardano le figlie della luna, bellissime donne che vivevano sul colle di Montecchio alle porte di Viterbo e che danzano intorno al fuoco, si innamorano, ricercano la propria identità e soffrono, sfatando un po' il mito che vuole associare per forza le streghe a qualcosa di sinistro e maligno. L'autrice, avvalendosi dei racconti dei paesani di Bagnaia e passando in rassegna diversi documenti storici, ha riportato alla luce il mito delle selvatiche che intrigano il lettore costringendolo, in un misto tra paura e attrazione, a guardare la luna per cercare una prova della loro esistenza, in un mondo che sembra aver perso il contatto con l'arcano.



Ps. sul colle di Montecchio esistono dei ruderi che vengono attribuiti alle figlie della luna: 


Il masso della fertilità
La pestarola 


Se capitate a Viterbo intorno i primi di Aprile, vi segnalo questo evento davvero interessante creato dall'autrice del libro in collaborazione con la casa editrice Fefè che consiste in una passeggiata sul colle di Montecchio, alla scoperta del mondo delle selvatiche, tra mito e realtà. Il percorso è gratuito, ma occorre la prenotazione. Per info cliccate qui 


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