martedì 28 febbraio 2017

La battaglia di Hacksaw Ridge e Silence


Sebbene non sia molto appassionata di film che trattano di guerra, morte etc. , vedendo la "battaglia di Hacksaw Ridge" sono rimasta sorpresa. La storia, che tra l'altro è vera, narra di un giovane soldato americano Desmond Doss che nel film viene impersonificato da Andrew Garfield ( lo ricorderete in The Amazing Spiderman), che vive un infanzia un po' travagliata per via del padre violento, ex soldato che si porta dietro delle ferite ancora aperte...
Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Desmond decide di arruolarsi nell'esercito statunitense, ma c'è un però... Il ragazzo si dichiara obiettore di coscienza, rifiutando di imbracciare qualsiasi tipo di arma e dicendo che darà il suo contributo alla patria come medico. Da quel momento inizierà il suo calvario, che lo porterà ad essere vittima di pestaggi (e non solo) da parte dei suoi commilitoni e delle stesse autorità militari. Nonostante tutte le angherie subite, Doss non cede e continua a credere nei suoi principi e in Dio.


Per chi volesse sapere di più su Desmond Doss

Sebbene sia evidente il tocco sempre molto "soft" del regista Mel Gibson (ovviamente sono ironica) e sebbene abbia trovato i primi 30 minuti di film un po' troppo romanzati e noiosi, devo dire che mano a mano che la storia va avanti diventa più avvincente. Sapere che realmente Desmond Doss ha salvato 75 persone, combattendo la battaglia di Okinawa contro i giapponesi, mi ha fatto rabbrividire anche perchè credo che bisogna avere una forte fede e speranza per scegliere la via del disarmo nell'inferno di proiettili e sangue. 
Ps. l'unica cosa che mi chiedo è... Che fine ha fatto il fratello di Doss, arruolatosi anche lui nell'esercito?  Sembrava una figura chiave invece si è andata un po' a perdere durante il film, ma va be', passiamo oltre.



Silence è un film diretto da Martin Scorsese, tratto dal libro "Silenzio" di Shusako Endo, che vede come interprete sempre Andrew Garfield stavolta nel ruolo del padre gesuita Rodrigues, che parte alla volta del Giappone durante il periodo Tokugawa ( 17° secolo d.C.) dove vengono messe in atto terribili persecuzioni da parte dei giapponesi a discapito dei cristiani. Lo scopo di Rodrigues è quello di cercare padre Fereira che, quanto scritto nelle sue ultime lettere, aveva fatto voto di apostasia, rifiutando la religione cattolica e abbracciando il buddismo. Nell'ostile Giappone il gesuita scoprirà una realtà fatta di terrore, poiché i giapponesi cattolici erano costretti a praticare il loro credo di nascosto. Dopo varie peripezie Rodrigues viene fatto prigioniero e condotto davanti all'inquisitore Inoue Masahige con il quale inizierà un lungo dialogo, cercando di far comprendere al padre il perchè il cristianesimo non potrà mai attecchire nella terra del Sol Levante, cosa che poi tenterà successivamente di spiegare anche lo stesso padre Fereira... 
Essendo un film prettamente storico, l'ho trovato molto lento e non proprio scorrevole. Tuttavia la sceneggiatura e la trama sono degne di nota, anche se a mio avviso, un non credente (o un praticante di un altra religione diversa dal cristianesimo) non potrà mai capire in profondità il tema delle persecuzioni e cosa abbia significato veramente per i gesuiti diffondere la parola di Cristo nel mondo. 

La rilevazione è stata l'attore Andrew Garfield che ha interpretato con passione e autenticità sia il ruolo di gesuita, che quello di soldato.



Si dice per rivestire questi due ruoli, Garfield, abbia fatto un autentico percorso spirituale che lo ha portato alla conversione. 

E voi che ne pensate? Vi sono piaciuti questi film?





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