lunedì 14 novembre 2016

Il libro dei cinque anelli




Nonostante vengano descritte strategie militari, questo libro è molto interessante poiché il samurai Musashi Miyamoto, trascende l'arte della spada e la trasforma in schemi mentali che riprendono la filosofia zen, adattata all'epoca dei Tokugawa (1603-1868) caratterizzata da grandi lotte interne al paese. Il libro è costituito da cinque capitoli che prendono il nome dai cinque elementi che secondo l'autore costituiscono il mondo: 
  • Terra. "Si dice che il guerriero pratica una via duplice: la cultura e le arti marziali. Egli dovrebbe mostrare inclinazioni per questa via duplice. Tuttavia, benché un uomo non risulti  (particolarmente) versato in queste due vie, può diventare ugualmente un guerriero applicandosi assiduamente nella strategia, indipendentemente dalla classe sociale di provenienza"
  • Acqua. " Applicatevi lentamente e con piacere in questo modello comportamentale, per poter attingere la mente del guerriero. Oggi trionfate sul vostro io di ieri; domani trionferete sugli uomini inferiori"
  • Fuoco. "Per abbattere il nemico è necessario addestrarsi, ma va anche ricordata l'esistenza di dettagli tecnici insignificanti. Quando si indossa l'armatura l'elmetto, qualsiasi riflessione sui minimi dettagli sarà inutile"
  • Vento. "Alcuni strateghi della generazione attuale si occupano soltanto della scherma, mostrandone i dettagli e le minuzie; essi imparano a brandire la spada lunga e allenano il corpo. Ma, mi chiedo, basta l'abilità tecnica a garantire la vittoria? 
  • Vuoto. "Studiate i due aspetti della psiche: il cuore e la mente [...] quando il cielo sarà del tutto chiaro, senza alcun offuscamento o la minima nube, conoscerete il vuoto vero"
Musashi afferma che un'arma è efficace a prescindere, ma ciò che rimane centrale è l'individuo, ovvero le "due spade" che rappresentano le infinite potenzialità di un uomo. Tutto ciò è fondamentale al fine di adottare una strategia adeguata, non solo contro i nemici, ma anche per intraprendere una lotta con se stessi. 

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